Alcuni giorni fa ho ricevuto in regalo, da un amico che l'aveva rinvenuta su una spiaggia a nord est di Grado Pineta dopo una mareggiata, una lamiera in Super Avional quasi sicuramente proveniente dal relitto di un aereo che dovrebbe trovarsi da qualche parte nel mare antistante.
La lamiera è di forma quasi rettangolare (nel senso che c'è una differenza di 4 cm nei due lati corti), ha uno spessore di 0,5 mm ed è in ottimo stato di conservazione. L'ottimo trattamento di anodizzazione delle superfici ha fatto sì che i punti di corrosione siano molto pochi. Come si può vedere dalle foto, uno dei lati corti è sagomato a forma di profilo alare mentre quello opposto conserva ancora parte di un'altra lamiera a cui era fissato. Lungo i lati lunghi era fissato, nella parte interna, un profilato a L (30 X 15 mm, spessore 0,5 mm), di avional che è conservato solo per una piccola parte e che trasbordava di 15 mm verso l'esterno. Anche la parte che trasborda presenta una serie di rivetti che la fissavano, presumibilmente, a un'altra lamiera di rivestimento.
Il lato con l'incavo a forma di profilo presenta due serie di rivetti lungo il bordo, una più rada con rivetti da 5 mm disposti ogni 3,5 cm posti a 1 cm dal bordo ed un'altra, parallela alla prima, ma più all'interno, distante 5 cm e con rivetti, sempre da 5 mm, intervallati ogni 2,5 cm. Verso l'apice dell'incavo e in linea con la fila di rivetti più esterna. ci sono due bulloni da 4 mm a testa esagonale con dadi in gabbia. I due bulloni distano ognuno 5 cm dall'interasse.
In sintesi, il pezzo è lungo 93 cm, i lati corti sono, uno di 40 cm e l'altro di 36. I bordi della lamiera sono notevolmente "fluitati" cioè arrotondati dall'azione della sabbia e questo fa presumere che il pezzo abbia viaggiato per qualche tempo, magari trasportato dalle correnti e dalle mareggiate e che durante i suoi spostamenti abbia perso completamente l'originale verniciatura. l'ottimo stato di conservazione, però, fa anche capire che era stato per moltissimi anni coperto dalla sabbia del fondo fino a che, una rete da pesca, l'ancora di una barca o qualche altro caso fortuito non lo avevano spostato e posto in balia delle correnti.
Sarebbe interessante riuscire a capire a quale aereo possa essere appartenuto e per meglio inquadrare il problema faccio alcune considerazioni.
1) La lamiera appartiene sicuramente ad un aereo tedesco o italiano dato che tutte le misure sono nel sistema metrico.
2) In quel tratto di mare, almeno a non grande distanza dalla costa, non risultano essere precipitati aerei delle due nazionalità. In realtà non abbiamo dati precisi dato che molti aerei da caccia risultano ancora dispersi e non è escludibile che qualche relitto non sia stato ancora trovato in quel tratto di mare che, per la scarsa profondità non è interessato dalla pesca a strascico.
3) La ricerca dovrebbe interessare solo pochissimi tipi di velivoli, quelli presenti in zona durante il periodo bellico. Messerschmitt Bf 109 (per la massima parte), Macchi Mc 205, e Fw 190 (uno solo, disperso, e verosimilmente abbattuto sopra il tratto di mare tra Grado e la costa Istriana). Ci sarebbe anche uno Ju 52, ammarato poco al largo di Grado alla fine della guerra ma mai ritrovato.
Di quest'ultimo aereo è stata recuperata casualmente (ma non si sa dove e come) un'elica che è conservata in proprietà privata a Grado ed anche un pezzo di lamiera ondulata che avevo trovato agganciata a una delle marre della mia ancora dopo una battuta di pesca a "scarroccio". Purtroppo sono molte le miglia che si percorrono con questo tipo di pesca e non sono mai stato in grado di capire in quale punto la lamiera si fosse impigliata. Tra l'altro, a differenza di questa lamiera appena trovata, quella ondulata dello Ju 52 era coperta da incrostazioni, alghe, anemoni ecc. ed estremamente corrosa tanto che era andata letteralmente in pezzi al momento che l'avevo tirata in barca.
4) Ho provato a confrontare il pezzo con foto e disegni degli aerei sopra citati partendo dal presupposto che l'incavatura sagomata fosse posto in corrispondenza dell'attacco dell'ala o degli impennaggi, ma non sono stato in grado di trovare niente. Tra l'altro, lo spessore di un presunto timone verticale o orizzontale sarebbe eccessivo (40 cm). Ho anche considerato che potesse trattarsi di un rivestimento posto sul musone in corrispondenza di una presa d'aria (Bf 109 e Mc 205) ma anche qui non ho avuto riscontri.
A questo punto, spero che qualcuno dei membri del Forum sia in grado di riconoscere questo pezzo, magari avendo visto qualcosa di simile nel corso di un recupero o in qualche museo.
Passo la palla nella speranza che qualcuno riesca a fare gol, io non ci sono riuscito.