Mandi Giulia, un caloroso benvenuto anche da un altro friulano. Eh, un friulano in più non fa mai male ma una friulana.....
Bon, nin indevant!
Ho trovato qualcosa, ma molto poco a dire il vero nel libro di Roberto Bassi " Il cielo di Campoformido"- parte I, a pagina 174 e a pagina 193.
Nella prima si accenna soltanto al fatto che il Sergente Aldo Galadini, insieme ad una trentina di altri, tra piloti istruttori e specialisti, nel 1936 era stato inviato, con un nome di copertura, in Spagna per l'addestramento dei nuovi piloti.
Non sappiamo quanto tempo rimase là ma probabilmente fino alla fine di quel conflitto, nell'aprile del 1939, comunque il 20 luglio del 1939 era nuovamente a Campoformido come istruttore sui Fiat CR 32.
A pagina 193, infatti leggiamo:
"Il 18 e 20 luglio due gravissimi incidenti. Sono due piloti del I° Stormo a perdere la vita. Il primo è il Serg. Eliseo Stella. Nell'effettuare alcuni tonneau di saluto sull'abitazione dei genitori, perde eccessivamente quota andando a sfondare, con il proprio CR.32 (MM3182) il tetto di una casa dell'abitato di Paderno.
Molti sono i testimoni e in molti piangono il giovane pilota della 71a che viene salutato, il giorno successivo, nella ormai tristemente usuale chiesa di San Valentino.
Non c'è tempo per piangere e il 20 luglio cade il Serg. Magg. Aldo Galdini dell' 81a.
In volo di addestramento con un gregario in ala, subisce un inaspettato arresto del motore. Tenta un atterraggio, vi riesce, ancora pochi metri, il CR.32 si sta fermando.... ma non c'è più spazio... e un argine di canale ferma violentemente la corsa del caccia e spezza la giovane ala del suo occupante.
Tutto accade nei pressi di Flaibano.
Solita cerimonia... nella solita chiesa... alla quale non erano nemmeno stati tolti i drappi funebri, e il successivo invio della salma nella "sua" Roma."
Purtroppo non ci sono fotografie di Galdini nel libro di Bassi.
Mandi.